La primavera è qui e sotto la sua luce vorremmo avere una pelle perfetta. Se così non fosse, potrebbe essere un problema d’idratazione. Perché? L’acqua è un elemento indispensabile per il benessere della nostra pelle, ha un ruolo cruciale nel mantenere una condizione di buona funzionalità, di conseguenza migliora l’aspetto generale della superficie cutanea.
Il meccanismo funziona se la barriera formata dalle cellule dello strato corneo, lipidi e acqua è mantenuta integra e compatta grazie all’uso di un idratante appropriato. In caso contrario, la perdita di acqua può portare a uno stato di disidratazione profonda e all’invecchiamento precoce.
La pelle secca è la più delicata in assoluto, perché povera di quei lipidi prodotti naturalmente dalle ghiandole sebacee: attraverso la crema occorre fornirle acqua, ma anche nutrimento (ceramidi, fosfolipidi) per sostenere e rinforzare la barriera cutanea. Ecco perché bisogna scegliere la giusta crema idratante pure in base alle stagioni: formule più cremose e ricche di lipidi per l’inverno, più fluide e di rapido assorbimento per l’estate.
Le pelli miste e grasse, nonostante la naturale abbondanza di sebo, accade spesso che siano impoverite da trattamenti aggressivi praticati nell’intento di eliminarne le impurità. E’ necessario quindi utilizzare un idratante specifico non occlusivo per i pori.
Nel caso della pelle sensibile, sono fattori ambientali e comportamentali, sbalzi termici, inquinamento atmosferico, uso scorretto o eccessivo di cosmetici, le cause principali che portano a un’alterazione della barriera cutanea e all’intolleranza. E’ inoltre importante scegliere cosmetici che ricostituiscano sia il film idrolipidico sia la funzione barriera dello strato corneo, proteggano dallo stress ossidativo, leniscano e attenuino le sensazioni fastidiose ed eventuali arrossamenti cutanei.